giovedì 11 giugno 2009

ENRICO RRENZA (11 GIUGNO 1984)



GIROVAGARE DELL'ANIMA

E dove ancora
la mia provvisoria dimora
scavalcherà il confine incerto
lungo i territori dell’altrove
per definire percorsi
di nuova erranza
toccando mete senza senso
dove la solitudine
resta deserto
e il pianto diventa
fiume denso.

E dove mi porterà
questa nuova tappa interiore
che farà di un antico viaggio
uno spaesamento infinito
e del coraggio un tramonto
senza onore e confronto
nella vastità dell’indifferenza
verso l’orrore del destino
verso l’illusione dell’apparenza
verso... il viaggio
senza cammino.

E dove albergherà
questa passeggera esistenza
legata a territori senza luogo
di questo vagabondare distante
per liberare l’immaginazione
che si trastulla a rievocare
l’eccitazione di nuovi approdi
senza più memorie,
senza più ricordi...
portando come viatico
solo il nulla.

E dove racconterò
i miei indimenticabili giorni
fuori dalle crepe della noia
per sanare vecchie ferite di vergogna
con momenti di riscossa
lungo la dorsale
della felicità
dentro la gioia della purezza
verso contrade della serenità
verso l’esilio della certezza
verso... il girovagare dell’anima.

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