mercoledì 25 novembre 2009

ETERNITÀ



E la pazzia e l’angoscia d’un colpo
mi trasportano lontano dentro un sogno.
Già ringhia l’immenso e incalza feroce
sui lunghi orizzonti
dell’eterna eco dei voli.
L’impenetrabile rifugio della vita
sfugge ai ricordi legati alla memoria
e ne sgrana il rosario interminabile
dilaniando barriere umane.

E nella profondità abitata
l’inspiegabile essenza delle cose
scricchiola paurosa nelle carni
come un arco di cerchio
trilla per il teso legame
in cui tutto nasce e muore.

8 commenti:

giardigno65 ha detto...

molto bella e intensa

Il Marinaio della Vita ha detto...

Interessante. La metti in prosa?

NostraDannus ha detto...

@ Giardigno65
Gazie Antonio. Diceva Gibran Khalil La poesia è il segreto dell’anima; perché rovinarla con le parole?

@ Il Marinaio della Vita.
E perché mai Francesco? Ho provato ad uccidere me stesso già una volta!

Lindalov ha detto...

Quoto Giardigno65

Anonimo ha detto...

Ciao NostraDannuss, volevo chiederti se hai informazioni riguardo l'immagine pubblicata, volevo capire dove hai trovato quest'immagine e chi è l'autore. Ti ringrazio per la collaborazione.

Ti lascio la mail

Writerangelo@alice.it

Anonimo ha detto...

ciao nostradamus, potrei sapere chi è l'autore di questa immagine?
un carissimo saluto

NostraDannus ha detto...

Cliccando sulla foto ci sono tutte le informazioni necessarie.
;-)

Anonimo ha detto...

E' possibile sapere se questa immagine ha avuto qualche problema di plagio? grazie saluti