mercoledì 22 luglio 2009

LA CITTÀ È IMPAZZITA



Il coccodrillo francese cucito alle maglie
piange disperato. Non riesce a prendere moglie!
La cerca bevendo un drink dietro l’altro
comincia il primo poi chi è più scaltro.

La nuova domestica non cuoce mai uova
ma è cotta del suo uomo e della sua moto nuova.
Lui gioca d’azzardo, scommette ai cavalli,
lei gli dà tutti i soldi purché non la molli.

La barboncina di Mario rispolpa un nuovo osso
ora fa la cagna con Ugo che ha il fuoristrada rosso
scodinzola, guaisce, lo lecca in modo strano
poi mette la freccia e se ne va contromano.

Che mondo sballato, che grande casino
tutto va a rovescio, niente è come prima.
La città è impazzita... questo è quel che resta
nessuno più si diverte... Dov’è la festa?

L’Orso del circo attira a sé i Gorilla
della Top Model che sulla passerella sfila arzilla.
Si scalda, si eccita, si slaccia la zippe
fa anche gesti osceni, ma loro... fan pippe.

Il tassista impiccione ai semafori spenti
sbircia dallo specchietto e si stuzzica i denti,
sparla con tutti della propria moglie lontana,
ma non di sua sorella che fa la puttana.

Il vecchio direttore dell’ufficio postale
tien da conto i suoi pensionati ma li tratta male,
anela ai loro soldi e non li vuole pagare
poi emette solo vaglia perché non sa parlare.

Che mondo sbagliato, che momento assurdo
maltrattano uno zingaro, ma non un curdo.
Che società allo sfascio... che popolo meschino
lo prendono in quel posto, ma fan sempre l’inchino.

La gattina Adalgisa gratta sempre il divano
cerca i soldi del nonno e gli graffia una mano
gli fa la pipì nel berretto e miagola stizzosa
perché mentre lei fa le fusa, lui ronfa e riposa.

Giorgio ha gran fiuto ne spaccia e ne tira
tutta polvere bianca che sballa, che gira...
la piazza nel vicolo e lungo la via
perché ha con tutti il droghiere in antipatia.

Il vecchio impresario tiene i suoi attori sulla corda
abbaia come un rottweiler, ma par che non morda;
gli fà da Compagnia, ma non sanno recitare
si atteggiano solo a Star e Fan come gli pare.

Che mondo allo sbando, che situazione di merda
ognuno sembra vincente, ma pare che perda.
La città è impazzita... ogni cosa è distorta
usciamo allo scoperto ... la coperta è corta.

1 commento:

giardigno65 ha detto...

e non si riesce a tirarla