@Cristina continuando a dirla simbolicamente con Lao Tzu, il senso dei miei semplici versi, come tu hai ben sottolineato è: “Quello che il bruco chiama la fine del mondo, il maestro la chiama la nascita di una farfalla”.
Ergo, rimandi alla caducità che sono ben identificati nei petali di una rosa sfiorita e nel soffione ricco di achenî di un tarassaco che il tempo (clessidra, teschio) fa sfiorire come il sensuale corpo di una donna, o nell'Ouroboros (anzi, OroBorO nella forma palindroma) che sta in aria come un'aureola, simbolo dell'eterno ciclo del divenire: purificazione e rinascita.
Tutti temi dell'impermanenza (anicca) che sono nella parte sinistra (in chi guarda) e che stanno delineando la nascita del mio prossimo romanzo Twin Flower's.
7 commenti:
... disse Laozi, e si lasciò morire.
... giacché dentro di sé Laozi aggiunse: “Muoio senza morire e vivrò per sempre”.
moviMENTO, che faccia da cadavere ...
"La morte non ti distrugge, ma è al tuo servizio e ti conduce all'immortalità."
Lao Tzu
@giardigno65
vale a dire straVolto...
@Cristina
continuando a dirla simbolicamente con Lao Tzu, il senso dei miei semplici versi, come tu hai ben sottolineato è: “Quello che il bruco chiama la fine del mondo, il maestro la chiama la nascita di una farfalla”.
Ergo, rimandi alla caducità che sono ben identificati nei petali di una rosa sfiorita e nel soffione ricco di achenî di un tarassaco che il tempo (clessidra, teschio) fa sfiorire come il sensuale corpo di una donna, o nell'Ouroboros (anzi, OroBorO nella forma palindroma) che sta in aria come un'aureola, simbolo dell'eterno ciclo del divenire: purificazione e rinascita.
Tutti temi dell'impermanenza (anicca) che sono nella parte sinistra (in chi guarda) e che stanno delineando la nascita del mio prossimo romanzo Twin Flower's.
Oh, fiori di ciliegio,
oggi così splendidamente
fioriti!
è difficile contare su di voi
sino a domani notte.
(I racconti di Ise)
a proposito di caducità...
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